Il direttore che decidesse di avvalersi di personale di sicurezza a protezione dell'hotel, anche a motivo della percepita minaccia terroristica, si troverà a doversi districare tra i meandri delle varie norme che disciplinano i ruoli e le competenze nell'ambito della security in Italia. Ecco come affrontare l'arduo passaggio operando la miglior scelta, sia in termini qualitativi che di costo/efficacia.
Ruolo e compiti del security manager alberghiero. La prevenzione quale componente fondamentale della specifica attività.
Nel caso malaugurato di un infortunio o malattia, sia che si tratti di un cliente, di un dipendente o di un lavoratore di una ditta esterna, con molta probabilità la direzione d'hotel si troverà a dover dimostrare che il sistema di salute e sicurezza dell'albergo è stato ben impostato e funziona correttamente. Per non farsi cogliere impreparati, è allora opportuno ricordarsi di effettuare valutazioni periodiche del proprio modello gestionale.
Durante una lezione di security management il quesito di un partecipante scatena molteplici dubbi: da dove avrebbe dovuto iniziare nel caso in cui il suo capo gli avesse chiesto di mettere le telecamere in albergo? La risposta è affrontare la richiesta con logica, metodo e cautela, cercando innanzitutto di capire le attese del direttore.
A fronte della crescente necessità dell’industria alberghiera di contrastare attività illecite, è opportuno evitare risposte estemporanee o disorganiche, utilizzando invece un approccio sistemico così da poter risolvere in maniera ordinata ed efficace le problematiche aziendali di security.
Se si dovesse eseguire un'inchiesta tra i direttori d'albergo, probabilmente emergerebbe che una delle cose che più li preoccupa è il furto di beni dei clienti dalle camere (si veda l'art. 1783 e seg. del Codice Civile sulla responsabilità dell'albergatore). Il fenomeno, benché diffuso, non è quantificabile a motivo dell'alto numero di mancate denunce. Chi lavora nell'hotellerie è ben conscio tuttavia che l'incidenza è elevata e che i responsabili dei misfatti non sempre sono degli outsider.
Il professor Rohan Gunaratna, a proposito dell’attacco terroristico all’Marriott Hotel di Islamabad (Pakistan), sottolineava che, al pari delle seconde ambasciate, "gli hotel non possono più proteggersi da soli, né proteggere solo il perimetro della struttura. Devono allora cooperare con le autorità di polizia per la protezione, con i servizi di intelligence per la prevenzione e con i servizi d’emergenza per le crisi in caso di attentati”. Il partenariato governo-settore privato diventa quindi fondamentale.
